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Riciclaggio degli scarti delle aste
Come utilizzare creativamente gli scarti ottenuti dal taglio delle
aste
Quando
si sega un'asta a 45 gradi, la parte asportata viene normalmente gettata.
Chi ha un caminetto o una stufa può utilizzare questi scarti per
fare del fuoco. Non tutte le aste però sono adatte a questo scopo
poiché possono contenere vernici che producono odori sgradevoli.
Un riciclaggio più creativo consiste nell’ottenere degli
oggetti decorativi: con l’accostamento di quattro angolari di asta
si possono ottenere, per esempio, dei posacenere o dei porta candele.
Alcune creazioni potrebbero costituire un simpatico regalino natalizio
per i bambini dei vostri clienti.
Quando si tagliano delle cornici ottagonali o esagonali si ottengono degli
scarti che sono particolarmente adatti per essere riciclati. Una soluzione
potrebbe essere quella di incastonare dentro a elementi ottagonali, degli
elementi quadrati che potrebbero contenere degli specchi o dei piccoli
quadretti in miniatura, una serie di stampe o di fotografie.
Accostando molti angolari, si può ottenere un pannello decorativo
che potrebbe essere usato per decorare un soffitto o una parete; potrebbe
rivestire completamente una porta oppure costituire un divisorio tra due
sezioni di una stanza. Gli arredatori e gli architetti sarebbero certamente
stimolati da questa inaspettata forma di decorazione che, oltre a tutto,
avrebbe dei costi decisamente irrisori.
Come fissare i ritagli angolari per formare un pannello? Si possono fissare
con punti, chiodi o colla a un cartone o ad altro foglio di materiale
rigido.
Il problema consiste nel nascondere la parte grezza dell’angolare,
quella che nella normale cornice sta all’interno, ma che qui, per
forza di cose, deve stare all’esterno. Una soluzione potrebbe essere
quella di passare dello spray di vernice sul legno grezzo o stendere un
nastro adesivo colorato lungo tutto il bordo esterno del pannello. Una
soluzione più complessa invece sarebbe quella di applicare un listello
lungo tutto il bordo esterno.
Come mettere in atto un programma di riciclo di ritagli angolari? Innanzitutto
non gettando quei ritagli angolari che potrebbero essere successivamente
riciclati. Bisogna comunque considerare che solamente con la sega bilama
si ottengono degli scarti angolari perfetti, tutti della stessa dimensione.
Quando eseguiamo delle lavorazioni di serie in cui si ottengono tanti
ritagli angolari dello stesso tipo, conserviamoli in scatole di cartone
e accantoniamoli per quando avremo il tempo e la voglia di riciclarli.
Potendo così disporre di quantità di ritagli di vario tipo
avremo maggiori possibilità di accostarli creativamente.
In determinate circostanze potremmo proporre ai nostri clienti qualche
cornice particolarmente “creativa” ottenuta dal riciclaggio
di ritagli angolari, senza ricordare al cliente che la “creazione
artistica” è ottenuta con gli scarti. Sarebbe anche opportuno
fotografarla prima di consegnarla, per conservare una documentazione di
quanto si è prodotto.
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